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Codice BIC SWIFT: Cos’è il BIC SWIFT e dove si trova?

Sai cos’è il codice BIC SWIFT? Ti stai chiedendo a cosa serve, dove si trova e quali sono le differenze con l’IBAN? Probabilmente hai necessità di effettuare alcune transazioni internazionali e ti hanno chiesto d’indicare questo importante codice.

Non preoccuparti, leggendo l’articolo scoprirai tutto quello che c’è da sapere su un sistema per la sicurezza e la gestione dei pagamenti che esiste sin dai primi anni ‘70 e oggi è utilizzato praticamente in tutti paesi europei e del Nord America.

Cos’è il codice BIC SWIFT

BIC e SWIFT sono la stessa cosa? Non proprio, anche se i due termini sono comunemente utilizzati come sinonimi.

Quando senti parlare di sistema SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication) si fa riferimento al sistema sviluppato dall’omonima organizzazione e utilizzato per standardizzare le transazioni internazionali tra due o più controparti.

Mentre il codice BIC (Business Identifier Code) è la sequenza di numeri e lettere, composta da 8 o 11 caratteri che serve per l’appunto a identificare ed elaborare correttamente, e in sicurezza, i pagamenti. Il codice è univoco e identifica la banca, fornendo dettagli quali:

  • Nome della banca
  • Paese d’origine della banca
  • Ubicazione della filiale

La presenza di queste informazioni è necessaria per elaborare la transazione estera in modo rapido e sicuro. Di conseguenza per effettuare un pagamento estero, nella maggior parte dei casi è necessario disporre del codice BIC SWIFT.

A cosa serve il codice BIC SWIFT

I codici BIC elaborati dal sistema SWIFT servono a garantire che lo scambio di denaro da e verso l’estero venga elaborato in maniera rapida e sicura. I codici non vengono quindi richiesti per bonifici Internazionali o all’interno dell’area SEPA.

Le lettere e i numeri che compongono il codice hanno dunque la funzione di fornire dettagli utili per convalidare la transazione internazionale.

Utilizzando il codice BIC la banca che autorizza il pagamento ha la certezza di inviare il denaro nel paese giusto e nella giusta filiale. Questi codici, pertanto, servono soprattutto alle banche, le quali si avvalgono del sistema per:

  • Verificare i dati del ricevente
  • Tracciare i pagamenti
  • Assicurarsi d’inviare il denaro alla giusta controparte
  • Limitare il rischio di frodi ed errori

Come utente o cliente, invece, il codice è necessario ogni volta che si deve effettuare un pagamento transfrontaliero. Se non lo inserite, non si potrà completare la transazione.

Storicamente, il codice BIC SWIFT si è rivelato estremamente utile. La capacità di gestire i trasferimenti internazionali in modo rapido ed efficiente, oltre a soddisfare le esigenze di cittadini e imprese, ha svolto un ruolo importante in alcune occasioni. Ad esempio:

  • Crisi finanziarie: il sistema BIC SWIFT ha più volte contribuito a mantenere stabile il sistema finanziario quando messo a dura prova da crisi dirompenti come quella avvenuta nel 2008.
  • Aiuti umanitari: il sistema SWIFT è ampiamente utilizzato per inviare tempestivamente aiuti economici ai Paesi colpiti da disastri naturali, guerre e altri eventi che richiedono un trasferimento immediato di fondi.
  • Attività di monitoraggio: il sistema assicura che le autorità possano monitorare le numerose attività illegali che comportano il trasferimento di grandi quantità di denaro. È grazie al sistema SWIFT che le autorità sono spesso in grado di fermare le attività illegali prima che si verifichino.

Dove trovare il codice BIC SWIFT

Ma il codice BIC SWIFT dove si trova? Probabilmente ti stai ponendo questa domanda ora che hai la necessità d’inviare un pagamento internazionale.

Hai diversi modi per individuare il codice di 8 o 11 caratteri identificativo della tua banca o della filiale. Ecco dove puoi trovarlo:

  • Nell’estratto conto: Di solito, troverai il tuo codice BIC SWIFT nell’intestazione del tuo estratto conto, sia che sia in formato cartaceo o digitale, accanto alle informazioni della tua banca.
  • Collegati al sito web della banca: ogni banca ha un sito web. È qui che puoi trovare il loro codice BIC SWIFT.
  • Collegati al sito web SWIFT: in alternativa puoi consultare direttamente il sito ufficiale SWIFT. Utilizzando l’apposita funzione di ricerca riuscirai facilmente a individuare il BIC code della banca a cui stai inviando il pagamento.
  • Contatta direttamente la banca: se preferisci puoi anche metterti in contatto direttamente con un operatore della banca. Generalmente gli operatori sono disponibili sia via telefono, sia via e-mail, sia mediante servizi di messaggistica istantanea. Ti forniranno rapidamente l’informazione di cui hai bisogno.
  • Accedi all’app della tua banca: se disponi di un app puoi utilizzarla anche per verificare il codice SWIFT. Questo è generalmente riportato sotto la dicitura “bonifici internazionali”.
Qual è l'origine o la storia del codice BIC SWIFT

Com’è composto il codice SWIFT?

Vediamo ora ancora più da vicino il codice SWIFT. Come anticipato si tratta di un codice composto sia da lettere che da numeri. A seconda dei casi può essere di 8 o 11 caratteri. Generalmente i caratteri sono undici quando il ricevente è un filiale della banca. Più in dettaglio:

  • Primi 4 caratteri: identificano il codice della banca anche conosciuto come SWIFT ID. Ogni banca ne ha uno.
  • Secondi 2 caratteri: successivamente troviamo i due caratteri identificativi del paese dov’è ubicata la banca. Ad esempio, una banca italiana avrà “IT”, una spagnola “ES”, una americana “US”.
  • Successivi 2 caratteri: questo è il location code (CC) che identifica la sede centrale della banca.
  • Ultimi 3 caratteri: completano il codice BIC SWIFT gli ultimi tre caratteri (Branch Code). Questi identificano la filiale o il ramo bancario. Quando il carattere non è presente noterai semplicemente la dicitura “XXX”

Pertanto, un codice SWIFT è composto da quattro parti distinte: “AAAA”, “BB”, “CC”, “DDD”.

Codice BIC e i suoi elementi

Ogni elemento del Codice BIC è necessario per identificare correttamente la banca, il paese estero che riceve i fondi, la città della banca ed eventualmente la posizione della filiale.

Più in dettaglio i primi quattro caratteri, identificativi del codice della banca sono composti da sole lettere che possono andare dalla A alla Z.

I secondi due caratteri sono ugualmente delle lettere dalla A alla Z che identificano il paese dove si trova la banca secondo lo standard ISO ISO 3166-1 alpha-2.

C’è poi il codice località, qui possono essere riportati due tra lettere e numeri. Ugualmente anche gli ultimi tre caratteri, identificativi della filiale, possono essere composti da lettere e numeri. Nel caso non sia specificata alcuna filiale allora dovrai inserire la dicitura “XXX”.

La presenza di questi elementi permette il trasferimento di fondi tra banche e istituzioni in tutto il mondo, identificando in maniera univoca, la banca e la località in cui si trova.

Differenze tra SWIFT e IBAN

BIC e SWIFT, come abbiamo visto finora, sono due termini intercambiabili. Si riferiscono al sistema utilizzato quando si deve inviare un pagamento internazionale. I codici SWIFT, invece, non vanno confusi con l’IBAN (International Bank Account Number).

L’IBAN infatti è il codice identificativo di uno specifico conto bancario composto da 34 caratteri. È un sistema più recente rispetto allo SWIFT, nato verso gli inizi degli anni ‘90.

Inoltre, l’IBAN è adottato da un numero molto inferiore di Paesi, in quanto è utilizzato e conosciuto solo all’interno dell’UE e in 2 Stati limitrofi Norvegia e la Svizzera.

Le differenze non finiscono qui. Il codice SWIFT, infatti, fornisce tutta una serie di informazioni sulla banca che riceve il pagamento: dove si trova, il suo nome, il suo Paese di origine. Mentre l’IBAN serve solo a identificare un conto bancario.

È bene sapere che potrebbero essere necessari entrambi i codici per elaborare correttamente una transazione internazionale.

Spesso, infatti, viene richiesto di inserire sia il codice SWIFT BIC, per identificare la banca del destinatario, sia l’IBAN, indispensabile perché i fondi arrivino correttamente su un determinato conto corrente.

Qual è la storia del codice BIC SWIFT?

Il sistema SWIFT e i relativi codici BIC sono stati introdotti negli anni ‘70. Durante quel periodo si iniziò a sentire l’esigenza di definire un sistema unico, standardizzato e internazionale che potesse garantire trasferimenti di denaro internazionali rapidi e sicuri.

A risolvere il problema è stata la società SWIFT, un’organizzazione fondata nel 1973 da un gruppo di banche, ben 239, con sede in diversi Paesi del mondo. Queste banche, tra cui Deutsche Bank, Bank of America e Banca d’Italia, si unirono e svilupparono il primo sistema SWIFT per facilitare i pagamenti internazionali.

Come si può ben immaginare, nel corso dei decenni il sistema è stato migliorato, perfezionato e adattato alle nuove esigenze delle banche e degli stessi utenti del servizio.

Ad esempio, oggi sono disponibili molti più servizi rispetto al passato. Tra questi, una migliore gestione delle valute, dei dati e delle transazioni. Anche la sicurezza è stata notevolmente migliorata per prevenire frodi e possibili attacchi informatici.

Attualmente, più di 11.000 banche riconoscono il sistema SWIFT, che può quindi essere considerato uno standard globale, riconosciuto e altamente affidabile. La sede centrale di SWIFT si trova a La Hulpe, in Belgio, molto vicino alla sede della NATO.

Codice BIC SWIFT: le conclusioni

In questo articolo abbiamo scoperto tutto quello che c’è da sapere sul codice SWIFT. Abbiamo visto cos’è, perché è utile e da cosa è composto. Abbiamo visto dove puoi trovare il codice e quali caratteristiche lo differenziano dall’IBAN.

In conclusione, un semplice codice alfanumerico composto da 8 o 11 caratteri, si rivela utile in molteplici occasioni. Facilita le transazioni internazionali, che risultano facili, rapidi e monitorabili da tutte le banche che lo adottano, assicura transazioni sicure ed è un sistema anche utili per fini nobili, semplificando lo scambio di denaro non solo tra i cittadini ma anche tra le imprese e gli stati.

Domande frequenti

Non è possibile ricavare il codice BIC SWIFT dall’IBAN: i due codici sono molto diversi e non hanno nulla a che fare l’uno con l’altro. Non si può calcolare il BIC dall’IBAN e viceversa, dall’IBAN non si può calcolare il BIC.

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