Analisi della concorrenza: Cos’è e come si fa
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Analisi della concorrenza: Cos’è e come si fa

Stai pensando di avviare una nuova attività o lanciare un nuovo prodotto? Una delle prime cose da fare prima di iniziare è un’analisi della concorrenza.

Capire quali sono i punti di forza e debolezza dei tuoi competitor, infatti, ti permette di costruire una strategia aziendale solida e un modello di business competitivo.

In questo articolo vedremo insieme come fare un’analisi della concorrenza in modo efficace. In più, ti diremo quali sono gli strumenti di analisi principali e come utilizzarli per ottenere risultati concreti.

Cos’è l’analisi della concorrenza?

L’analisi della concorrenza fa parte di un processo molto più ampio di analisi di mercato. Il processo consiste nel ricercare, valutare e confrontare le strategie, le performance e la quota di mercato delle aziende che operano nel tuo stesso settore.

Per effettuare correttamente un’analisi della concorrenza, dovrai:

  • Identificare chi sono i tuoi principali competitor.
  • Determinare cosa e come vendono.
  • Studiare quali strategie di crescita adottano.
  • Capire su quale stack tecnologico si basano.
  • Identificare la loro value proposition e i relativi punti di forza e debolezza.

Attraverso l’analisi della concorrenza, puoi comprendere il posizionamento sul mercato della tua impresa e migliorare la tua strategia di comunicazione. Inoltre, ti permette di ottimizzare la customer experience, rafforzando la tua strategia di fidelizzazione.

Analisi della concorrenza: concetti chiave

Prima di entrare nel merito delle strategie e degli strumenti di analisi, è utile chiarire i principali tipi di concorrenza e il contesto competitivo in cui si inseriscono.

Tre concetti chiavi nel contesto della concorrenza sono:

  • Concorrenza diretta: Include le aziende che offrono prodotti o servizi simili ai tuoi e si rivolgono allo stesso pubblico di riferimento. Analizzare questi competitor ti consente di individuare opportunità di differenziazione e di definire un profilo del cliente target più preciso.
  • Concorrenza indiretta: Comprende le imprese che rispondono agli stessi bisogni dei tuoi clienti, ma attraverso prodotti o servizi diversi. Studiare questa tipologia di concorrenza permette di scoprire soluzioni alternative e nuovi segmenti di mercato da esplorare.
  • Panorama competitivo: Rappresenta il contesto più ampio in cui operi. Il panorama comprende non solo la concorrenza diretta e indiretta, ma anche i potenziali nuovi entranti e le offerte sostitutive. Analizzare il panorama competitivo è fondamentale per capire come si sta evolvendo il mercato e anticipare i futuri cambiamenti.

Questi elementi costituiscono la base per realizzare un’analisi della concorrenza efficace, capace di supportare decisioni strategiche più consapevoli

Vantaggi dell’analisi della concorrenza

Conoscere i propri competitor è il primo passo per costruire un vantaggio competitivo solido e duraturo.

L’analisi della concorrenza offre numerosi vantaggi strategici e permette di:

  • Individuare lacune di mercato: Attraverso la ricerca di mercato e l’analisi dei competitor, puoi identificare i segmenti ancora inesplorati o i bisogni dei clienti non completamente soddisfatti. Queste informazioni ti aiutano a sviluppare prodotti e servizi innovativi e a rafforzare la tua strategia di crescita.
  • Migliorare le tue strategie di marketing e di prezzo: Osservare come i competitor gestiscono il marketing sui social e la comunicazione dei prezzi ti permette di capire cosa funziona davvero. Da qui puoi costruire una strategia più mirata e relazioni più solide con i clienti.
  • Evidenziare tendenze e best practice del settore: L’analisi delle tendenze, delle metriche e dei dati di mercato ti consente di capire quali strategie funzionano meglio nel tuo settore. Questo processo di benchmarking strategico è essenziale per mantenere la tua azienda competitiva e aggiornata.
  • Sostenere la pianificazione aziendale a lungo termine: I risultati dell’analisi confluiscono nel piano aziendale e nell’analisi SWOT, fornendo una visione chiara dei punti di forza e debolezza rispetto alla concorrenza. Ciò ti permette di pianificare con maggiore precisione le tue azioni future.

Attraverso l’analisi dei competitor, perciò, puoi ottenere dati concreti e utili per le tue scelte di marketing e di gestione. Grazie a queste informazioni puoi così elaborare un piano aziendale affidabile, con obiettivi chiari e strategie durature.

Come fare un’analisi della concorrenza: guida step by step 

Come fare un’analisi della concorrenza: guida step by step 

Se è la prima volta che ti occupi di analisi della concorrenza, niente paura. Ecco una guida pratica per comprendere come individuare e studiare i tuoi principali competitor in modo efficace.

Step 1: Identificare i tuoi competitor

Ogni analisi dei competitor inizia con l’identificazione delle aziende che operano nel tuo stesso mercato

Innanzitutto, come accennato, è importante determinare chi sono i tuoi:

  • Concorrenti diretti;
  • Concorrenti indiretti;
  • Concorrenti potenziali.

Per individuare queste tre categorie, puoi utilizzare diversi strumenti di analisi del mercato e canali di ricerca, tra cui:

  • Motori di ricerca: Inserisci su Google le keyword di settore o le parole chiave legate ai tuoi prodotti o servizi. Analizza i risultati nelle pagine di ricerca (SERP) per individuare i brand più visibili e comprendere il loro posizionamento sul mercato.
  • Social media: Esplora piattaforme come LinkedIn, Instagram, Facebook, TikTok o X per capire dove si concentra il tuo pubblico e quali aziende offrono soluzioni simili. I social sono utili anche per osservare le loro strategie di comunicazione e di social media marketing.
  • Fonti di settore: Consulta report di mercato, comunicati stampa e pubblicazioni di settore per scoprire i marchi più citati e analizzare la loro quota di mercato.
  • Feedback e osservazioni dirette: Parla con i tuoi clienti, amici o familiari per scoprire quali brand conoscono o preferiscono. Anche le pubblicità televisive e radiofoniche possono offrirti spunti utili per capire chi investe di più nella strategia di comunicazione.

Un’attenta analisi dei dati raccolti in questa fase ti permetterà di costruire una base solida per i successivi step dell’analisi della concorrenza. 

Step 2: Raccogliere i dati dei competitor

Il passo successivo dell’analisi della concorrenza consiste nel raccogliere quante più informazioni possibili sui competitor. Più dati avrai a disposizione, più completa e utile sarà la tua analisi.

Ecco le principali categorie di dati da raccogliere per avere una visione chiara e approfondita del mercato.

Panoramica aziendale

Per ogni azienda concorrente, annota alcune informazioni di base che ti aiutino a delineare un quadro generale.

Ecco alcuni dati fondamentali da cui iniziare la tua ricerca:

  • Dimensioni;
  • Storia;
  • Mission;
  • Quota di mercato.

Puoi reperire queste informazioni dai siti ufficiali, dalle pagine aziendali o dai report di mercato pubblici. Su LinkedIn, ad esempio, puoi scoprire facilmente quanti dipendenti ha il tuo competitor o se ha un team di vendita.

Prodotti e servizi

Raccogli tutte le informazioni relative ai prodotti o servizi offerti dai tuoi competitor. Analizza le caratteristiche, le strategie di prezzo e gli unique selling points (USP) che li distinguono.

Ad esempio, se si tratta di un concorrente diretto, puoi confrontare elementi come qualità, fascia di prezzo, funzionalità e valore aggiunto dei loro prodotti. Osserva anche come variano i prezzi nel tempo, se sono previste eventuali promozioni stagionali o offerte speciali. 

Durante la ricerca, cerca di ottenere dati aggiornati sulle vendite dei concorrenti per confrontare i loro prezzi e valutare l’efficacia delle loro strategie di pricing.

Queste informazioni sono preziose per capire come le altre aziende incentivano le vendite e costruiscono la propria strategia di fidelizzazione.

Strategie di marketing

La strategia di marketing è spesso la chiave del successo di un’impresa. Durante la tua analisi della concorrenza, perciò, dovrei osservare attentamente come i tuoi competitor promuovono i prodotti, online e offline.

Per quanto riguarda le strategie di marketing online, concentrati su questi aspetti:

  • Pubblicità digitale: Verifica se i tuoi competitor utilizzano campagne su Google Ads o altri canali a pagamento. In particolare, analizza le call-to-action e il tono delle loro campagne.
  • Content strategy: Valuta i contenuti pubblicati dai competitor sui loro siti, blog o newsletter. Osserva se producono eBook, guide, case study o articoli SEO. Per accedere a queste informazioni, puoi fare finta di essere un utente e interagire direttamente con il brand.
  • Social media marketing: Individua le piattaforme dove sono più attivi i tuoi competitor. Quanti post pubblicano? Come interagiscono con la loro comunità? Collaborano con qualche creator?
  • Strategie SEO: Analizza il posizionamento dei tuoi competitor sui motori di ricerca, le keyword utilizzate e le aree in cui potresti superarli. 

Non trascurare anche la concorrenza offline. Le aziende più strutturate, infatti, continuano a investire in pubblicità tradizionale, eventi o sponsorizzazioni. 

Controlla anche se possiedono punti vendita fisici e valuta che esperienza offrono in negozio. Scopri, ad esempio, quali servizi POS offrono, come accolgono i clienti o qual è il loro branding.

Dati finanziari

Quando disponibili, raccogli anche informazioni su ricavi, quota di mercato e trend di crescita

Questi dati, uniti a una buona analisi delle metriche, possono offrire indicazioni concrete sulla posizione competitiva di ogni azienda.

Strumenti per la ricerca

Per ottenere e analizzare i dati dei competitor, puoi affidarti a diversi strumenti di analisi

Oggi il mercato offre numerose soluzioni digitali in grado di semplificare la raccolta e l’interpretazione dei dati. Queste piattaforme offrono funzionalità avanzate per analizzare vari aspetti delle loro attività, aiutandoti a prendere decisioni strategiche più informate.

Alcuni strumenti specializzati per ottenere dati accurati sui concorrenti includono: 

  • Piattaforme online, come SEMrush, Ahrefs, Buzzsumo e SimilarWeb, per monitorare keyword e performance SEO, le parole chiave utilizzate e le strategie di contenuto più efficaci.  
  • Statistiche e analytics dei social media, per valutare engagement e il numero di persone uniche raggiunte (portata). Strumenti come Hootsuite e Sprout Social ti aiutano a monitorare il livello di coinvolgimento, la crescita del pubblico e i formati di contenuto più performanti sui social. Utilizzandoli puoi capire quali strategie generano maggiore interazione e adattarle al tuo brand.
  • Report pubblici, come comunicati stampa, siti web e pubblicazioni di settore, per raccogliere dati aggiornati sui tuoi concorrenti.
  • Piattaforme per sondaggi: Strumenti come SurveyMonkey o Typeform consentono di raccogliere opinioni dirette dai clienti sui tuoi concorrenti. Le risposte possono offrire spunti preziosi per individuare punti di forza e debolezze percepite nel mercato.

Grazie a tutte queste informazioni la tua analisi della concorrenza sarà aggiornata e affidabile. Combinando questi strumenti potrai ottenere una visione completa del tuo panorama competitivo.

Potrai così individuare opportunità di mercato e definire una strategia di marketing più mirata e competitiva.

Step 3: Analizza punti di forza e debolezza dei competitor

Step 3: Analizza punti di forza e debolezza dei competitor

Il terzo passo dell’analisi della concorrenza consiste nel valutare i punti di forza e di debolezza dei tuoi rivali. Questo confronto ti aiuta a individuare opportunità di crescita, integrando le informazioni nel tuo stesso piano SWOT.

Per farlo, puoi creare una tabella SWOT dedicata ai tuoi principali concorrenti, suddivisa in quattro aree:

  • Punti di forza (Strengths): Gli aspetti in cui i competitor eccellono, come riconoscimento del brand, innovazione o solidità finanziaria.
  • Debolezze (Weaknesses): I limiti o le aree di miglioramento, ad esempio un servizio clienti poco efficiente o una gamma prodotti ridotta.
  • Opportunità (Opportunities): I vuoti di mercato non ancora sfruttati, che potresti colmare con offerte più mirate o innovative.
  • Minacce (Threats): I fattori esterni che potrebbero mettere a rischio il successo dei concorrenti, come nuovi entranti, cambiamenti normativi o evoluzioni tecnologiche.
  • Posizionamento (Market Positioning): Dove i competitors si trovano in termini di prezzo, qualità e mercato target. 

Durante questa fase, in particolare, è fondamentale analizzare aspetti come posizionamento di mercato, esperienza cliente, strategie di vendita e canali di distribuzione.

Step 4: Confronta le strategie di marketing

Una volta raccolti i dati, il passo successivo è confrontare le strategie di marketing dei tuoi competitor con le tue. Questo confronto ti permette di capire dove la tua impresa si posiziona e come può migliorare la propria visibilità della tua attività.

Concentrati, in particolare, su questi aspetti chiavi del marketing:

  • Presenza digitale: Valuta quanto i loro siti web, i contenuti e la SEO risultino più o meno efficaci rispetto ai tuoi.
  • Social media: Confronta la frequenza dei post, il livello di coinvolgimento e lo stile comunicativo.
  • Pubblicità e partnership: Analizza il tipo di campagne promozionali utilizzate, il budget stimato e la frequenza delle collaborazioni, confrontandole con le tue iniziative.
  • Brand messaging: Osserva come i competitor comunicano i loro valori e l’identità del brand. Verifica se il tuo messaggio risulta altrettanto distintivo e coerente sui vari canali.

Questo confronto non serve a imitare i competitor, ma a identificare punti di forza, differenze distintive e aree di miglioramento. In questo modo, potrai rafforzare la tua strategia di marketing in modo mirato.

Step 5: Valuta la customer experience

Il quinto step dell’analisi della concorrenza riguarda la customer experience. In questa fase, l’obiettivo è comprendere come i competitor gestiscono il rapporto con i propri clienti

Ecco i principali aspetti da valutare per analizzare i concorrenti e le loro interazioni con i clienti:

  • Feedback dei clienti: Analizza recensioni online, testimonianze e interazioni sui social media per valutare il livello di soddisfazione del pubblico e individuare punti di forza e debolezza percepiti.
  • Customer journey: Naviga i siti web dei competitor come se fossi un cliente reale. Osserva la facilità di navigazione, il processo d’acquisto e l’esperienza complessiva.
  • Servizi di assistenza: Valuta la reattività e la qualità del servizio clienti. Verifica i tempi di risposta, la chiarezza delle informazioni e la disponibilità dei canali di contatto. Osserva anche se l’azienda offre modalità di pagamento moderne, come la possibilità di accettare pagamenti Satispay.  

Un’analisi accurata della customer experience dei competitor ti aiuterà a individuare le migliori best practice, creando un percorso cliente più fluido e coinvolgente.

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Step 6: Crea un framework per l’analisi della concorrenza

Dopo aver raccolto tutti i dati, è arrivato il momento di organizzare le informazioni in modo chiaro e strutturato. Senza un metodo preciso, infatti, l’enorme quantità di dati ottenuti rischia di diventare caotica e poco utile.

Per aiutarti in questa fase, è utile creare un framework di analisi della concorrenza. Questo ti permetterà di interpretare e confrontare i risultati in modo semplice.

Uno dei framework più utilizzati è l’analisi SWOT, di cui ti abbiamo parlato nei paragrafi precedenti. 

Tuttavia, esistono anche altri strumenti di analisi, tra cui:

  • Analisi dei gruppi strategici: Confronta differenze e similitudini tra la tua strategia di marketing e quella dei competitor. Utile per attività di benchmarking strategico.
  • Le cinque forze di Porter: Esamina la minaccia di nuovi entranti, il potere contrattuale di clienti e fornitori, la possibilità di prodotti sostitutivi e l’intensità della rivalità nel settore.
  • Mappa percettiva: Mostra come i consumatori percepiscono i diversi prodotti o servizi sul mercato.
  • Matrice BCG: Aiuta a individuare quali prodotti o servizi meritano maggiori investimenti rispetto alla concorrenza.
  • Social listening: Monitora le menzioni dei brand concorrenti sui social media per comprendere tendenze di mercato e percezione del pubblico.

Ogni framework ha vantaggi specifici. Scegliere quale utilizzare dipende dagli obiettivi della tua strategia aziendale e dal tipo di dati di mercato di cui disponi.

Utilizzare l’analisi della concorrenza per migliorare la propria azienda

Utilizzare l’analisi della concorrenza per migliorare la propria azienda

Un’analisi della concorrenza ben strutturata è uno strumento essenziale per ottenere un vantaggio competitivo e far crescere la tua impresa. Ecco come puoi sfruttarla al meglio.

Raffina la tua strategia

Sfrutta le informazioni raccolte per sviluppare una Unique Value Proposition (UVP) capace di farti distinguere dai competitor. 

Puoi rivedere prezzi, caratteristiche dei prodotti o servizi e modalità di assistenza clienti per offrire un’esperienza più completa e personalizzata.

Ottimizza le tattiche di marketing: 

Analizzare le strategie dei competitor ti permette di individuare le best practice più efficaci ed evitare gli errori già commessi da altri. 

Potrai così migliorare le tue campagne di social media marketing, perfezionare i contenuti con le migliori performance e scegliere i formati pubblicitari più coinvolgenti.

Individua nuove opportunità di mercato 

L’analisi dei competitor consente anche di scoprire segmenti di mercato ancora inesplorati. Puoi così ampliare le linee di prodotto, introdurre nuove funzionalità o migliorare l’offerta esistente per intercettare queste opportunità.

Se sfruttata in modo intelligente, l’analisi della concorrenza si trasforma in una leva strategica per l’innovazione e la crescita sostenibile del tuo business.

Analisi della concorrenza: Sfide comuni e soluzioni

Per quanto utile, l’analisi della concorrenza può presentare alcune difficoltà pratiche. Ecco le principali e come affrontarle al meglio.

Eccesso di dati

Raccogliere informazioni sui competitor può facilmente portare a un sovraccarico di dati, rendendo difficile distinguere ciò che è davvero rilevante. 

Per evitare di perderti, concentrati solo sui parametri chiave che influenzano direttamente il tuo business. Utilizza framework di analisi strutturati per organizzare e dare priorità alle informazioni più significative.

Dati imprecisi o distorti

Un’altra sfida frequente riguarda l’affidabilità delle fonti. L’uso di dati parziali o non aggiornati, infatti, può compromettere l’intera analisi. 

Per garantire risultati attendibili, verifica sempre le informazioni incrociando più fonti e convalidale attraverso ricerche dirette, come sondaggi ai clienti o analisi di recensioni autentiche.

Adattamento ai cambiamenti del mercato 

Mantenere aggiornata la tua analisi è fondamentale per restare competitivo. Rivedi periodicamente i tuoi report e monitora costantemente nuove tendenze, player emergenti e mutamenti del settore. In questo modo potrai anticipare le mosse della concorrenza e adattare rapidamente la tua strategia.

Conoscere in anticipo queste possibili difficoltà ti permette di affrontarle prontamente, trasformando ogni ostacolo in un’opportunità di crescita.

Analisi della concorrenza: le conclusioni

Analisi della concorrenza: le conclusioni

L’analisi della concorrenza rappresenta un pilastro fondamentale della strategia aziendale. Il processo offre infatti insight preziosi per prendere consapevolmente decisioni, migliorare il posizionamento sul mercato e ottenere un vantaggio competitivo concreto. 

Ricorda quindi di aggiornarla regolarmente per restare al passo con i cambiamenti del mercato e garantire una crescita duratura al tuo business.

Domande frequenti

È il processo che ti aiuta a capire come si muovono i tuoi competitor. Analizza le loro strategie, i punti di forza e le debolezze, così da migliorare le tue decisioni di business.

Il primo passo è individuare i tuoi concorrenti diretti e indiretti. In questo modo capisci chi offre prodotti simili e chi soddisfa le stesse esigenze con soluzioni diverse.

Innanzitutto, raccogli informazioni su prezzi, prodotti, comunicazione e servizi dei competitor. Poi confronta i dati con la tua azienda per trovare punti di forza e aree da migliorare.

A seconda del settore, l’analisi potrebbe essere svolto ogni 3, 6 o 12 mesi. Tuttavia, bisogna aggiornare spesso i dati della tua ricerca per monitorare cambiamenti significativi nel mercato o nelle strategie dei concorrenti.

Per fare un’analisi SWOT, crea una semplice tabella con le quattro categorie precedenti. Inserisci i dati raccolti e usa la matrice per definire strategie più mirate e competitive.

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