Aprire un centro estetico: Come fare quanto costa e cosa serve

Aprire un centro estetico è un’idea imprenditoriale che può offrire grandi soddisfazioni. Sempre più persone infatti cercano centri pensati per prendersi cura della bellezza, con personale qualificato e in grado di offrire una vasta gamma di servizi, tra cui trattamenti per la pelle, capelli, unghie, massaggi, trucco e molti altri, finalizzati a migliorare l’aspetto estetico.

Se desideri sapere quali sono i requisiti per aprire un centro estetico, l’iter burocratico, i costi, la convenienza nell’aprire questa tipologia d’attività in franchising e tutto ciò che serve per acquisire i primi clienti e avere successo, sei nel posto giusto.

In questo articolo ci concentreremo sui beauty center, esplorando tutte le azioni che puoi intraprendere per gestire al meglio la tua nuova attività fin dalle fasi iniziali.

Quanto costa aprire un centro estetico

Partiamo subito dai costi: per aprire un centro estetico riteniamo sia necessario considerare una spesa minima che parte da 30.000-40.000 euro e che può arrivare anche a 200.000 euro.

Aprire un piccolo centro estetico è probabilmente la soluzione migliore per chi non dispone di grandi capitali da investire. In questo caso, il suggerimento è impostare l’attività seguendo i principi di una startup, ovvero avviando un centro estetico innovativo e progettato per crescere rapidamente nel tempo.

Altrimenti, è possibile pensare di aprire un centro estetico in franchising, una soluzione più economica e meno rischiosa dal punto di vista imprenditoriale. I costi per aprire un centro estetico possono quindi variare notevolmente. Ecco le principali voci di costo da considerare:

• Business plan e analisi SWOT: è la prima spesa da considerare. Prima di aprire il centro estetico, è buona norma verificare le reali potenzialità dell’idea. Puoi commissionare un business plan, un’analisi SWOT e una ricerca di mercato a uno studio di professionisti. Così facendo, avrai una panoramica fondamentale riguardo a tutti i costi, i possibili guadagni, le criticità e le opportunità che incontrerai nel breve, medio e lungo periodo.
• Affitto o acquisto dei locali: a seconda delle dimensioni del centro estetico, avrai bisogno di locali idonei per ospitare i clienti e svolgere i servizi. Qui le spese sono molto variabili e influiscono sul budget necessario per realizzare l’idea. La scelta di affittare o acquistare i locali ha vantaggi e svantaggi, quindi valuta attentamente le tue risorse economiche.
• Arredamento e attrezzature: un’altra voce di costo elevata riguarda l’arredamento e le attrezzature. Tra sedie, scrivanie, poltrone e strumenti di lavoro, le spese possono variare considerevolmente, a seconda della dimensione del locale, del numero di personale previsto e della qualità delle componenti scelte.
• Personale: se stai pensando di gestire tutto autonomamente, magari aprendo l’attività in un piccolo paese, agli inizi potresti non avere bisogno di molto personale. Tuttavia, man mano che l’attività cresce, potresti dover assumere uno o più professionisti, garantendo loro uno stipendio mensile, accantonando il TFR, versando i contributi e sostenendo una spesa fissa che va tenuta in considerazione.
• Iter burocratico: sebbene non siano costi elevatissimi, bisogna considerare alcune migliaia di euro necessarie per portare a termine l’iter burocratico (costituzione della società, presentazione della SCIA, registrazione presso la camera di commercio, licenze, ecc.). Un commercialista si occuperà dell’iter burocratico, auspicabilmente seguendo l’attività durante tutto il periodo in cui è aperta.
• Pubblicità e marketing: fin da subito è necessario allocare un budget per la pubblicità e il marketing online. La nuova attività, infatti, dovrebbe attirare subito i primi clienti e per farlo è indispensabile investire nella pubblicità. Se decidi di affidare tutto ad un’agenzia specializzata, questa si occuperà di realizzare per te un piano di marketing e pubblicità che potrebbe includere l’apertura di un sito web, delle relative pagine sui social media, la creazione di post, e così via. Anche questa voce di costo è molto variabile, da diverse centinaia di euro a diverse migliaia.

Queste sono le principali voci di costo da considerare per aprire un centro estetico. I costi possono essere contenuti o molto elevati, a seconda delle scelte effettuate ma è importante considerare che il settore è molto competitivo basti pensare che i centri estetici sono in costante crescita, passando, come confermato da Confestetica, da circa 33.000 nel 2008 agli oltre 65.000 presenti oggi in Italia.

Pertanto, è necessario valutare con cura ogni dettaglio, cercando un’idea che si differenzi dalla concorrenza.

Le agevolazioni fiscali per aprire un centro estetico

Aprire un centro estetico, come abbiamo visto, comporta sostenere costi anche moderatamente elevati.

Per questo motivo, può essere una buona idea valutare la presenza di agevolazioni fiscali e incentivi che possano sostenere la nascita e lo sviluppo dell’attività. Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali, consigliamo di valutare l’apertura di una Partita IVA scegliendo il regime forfettario.

 Aprire una Partita IVA forfettaria comporta, tuttavia, non generare un fatturato superiore agli 85.000 euro.

Rientrare in queste condizioni permette, per i primi cinque anni, di accedere a una tassazione agevolata, pagando solo il 5% di imposta per i primi 5 anni di attività e successivamente il 15%.

In sede di apertura della Partita IVA, bisogna scegliere il Codice Ateco 96.02.02, che corrisponde ai servizi degli istituti di bellezza.

Scegliere il regime forfettario può essere la scelta giusta per chi desidera aprire un piccolo centro estetico, magari da gestire in autonomia.

Per quanto riguarda altre tipologie di incentivi e agevolazioni rivolte a chi desidera aprire un centro di dimensioni medie o grandi, consigliamo di dare uno sguardo a ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero.

Questo incentivo, promosso dal MISE, è specificatamente rivolto a tutte le donne e ai giovani fino a un massimo di 35 anni.

Presentare una domanda permette di ricevere un finanziamento, in parte a fondo perduto e in parte erogato con una formula a tasso zero. È possibile presentare domande di finanziamento e far rientrare nelle spese ammissibili:

• Opere murarie
• Macchinari
• Consulenze
• Spese burocratiche
• E altro

Questo strumento è molto utilizzato e rappresenta un reale sostegno che lo Stato mette a disposizione dei giovani imprenditori e delle imprenditrici. Attualmente, sono stati finanziati oltre 1.000 progetti e sono stati concessi investimenti per oltre 430 milioni di euro.

Cosa serve per aprire centro estetico: Normative e licenze

Per quanto riguarda i requisiti per aprire un centro estetico, la cosa più importante da sapere è che per esercitare la professione di estetista hai bisogno di acquisire un’apposita licenza. I requisiti specifici sono specificati nella legge 4 gennaio 1990, n. 1.

In particolare, ti invitiamo a leggere l’articolo 3, il quale specifica che nel centro estetico è necessario che ci sia almeno un soggetto (responsabile tecnico) in possesso della qualifica professionale.

Per acquisire la qualifica, bisogna frequentare un corso di almeno 900 ore annue, seguito da un periodo di un anno di formazione presso un centro estetico. In alternativa, è anche possibile lavorare come dipendente presso un centro medico o un centro estetico per un anno e integrare questa esperienza con una formazione teorico-pratica di almeno 400 ore.

Per quanto concerne i corsi tecnico-pratici, è compito delle regioni organizzarli e pubblicizzarli affinché gli interessati possano frequentarli. Durante il corso vengono insegnate varie materie, tra cui

• Cosmetologia
• Fisiologia
• Anatomia
• Chimica
• Trucco

Ti invitiamo a verificare sul sito web della tua regione (e regioni limitrofe) la presenza di corsi aperti e procedere con l’acquisizione della qualifica, al fine di evitare di esercitare l’attività senza il possesso delle licenze richieste.

Accettate i pagamenti con carta e fate crescere il vostro centro estetico con myPOS

Dopo aver esaminato tutte le normative per aprire un centro estetico, affrontiamo ora un altro punto importante: la gestione dei pagamenti. Innanzitutto, ti ricordiamo che, per qualsiasi attività economica, è obbligatorio accettare i pagamenti digitali attraverso il POS o altri dispositivi abilitati.

Dotarsi di un POS è non solo un obbligo di legge, ma anche utile per gestire al meglio le entrate e le uscite.

Non tutti sanno che l’implementazione di un terminale POS in azienda è semplice, rapida, conveniente e soprattutto significa mettere a disposizione dei clienti un sistema di pagamento sicuro e sempre più utilizzato.

Se non hai ancora scelto il tuo POS mobile, ti consigliamo di dare un’occhiata alla nostra proposta. myPOS ti offre terminali POS innovativi, funzionali e facili da configurare a prezzi competitivi, i migliori sul mercato. Ecco una panoramica:

• myPOS Go 2: portatile e leggero, disponibile a soli 29,00 euro, senza costi mensili e contratti vincolanti. Paghi solo una minima commissione per transazione, pari al 1,20% + 0,05 EUR.
• myPOS Go Combo: per coloro che cercano un lettore di carte autonomo con dock di ricarica e stampante, disponibile a soli 139 euro. Questo lettore è l’ideale se desideri un dispositivo all-in-one pensato per emettere scontrini e massimizzare la produttività.
• myPOS Pro: il terminale POS più potente di sempre, per chi cerca solo il meglio. La versione Pro di myPOS è una soluzione veloce e flessibile al servizio del tuo business.

E se stai cercando anche un modo per gestire le transazioni online con ancora più facilità, dai un’occhiata ai nostri servizi business per le aziende. Qualunque sia la tua esigenza, myPOS ti offre una soluzione pratica, innovativa e conveniente!

Come aprire un centro estetico in franchising

Aprire un centro estetico in franchising è un’opzione vantaggiosa, soprattutto per l’imprenditore o l’imprenditrice che desidera avviare un’attività in proprio ma allo stesso tempo vuole minimizzare il rischio d’impresa.

Il franchising, ti ricordiamo, è un modello di business in cui due parti, il franchisor (titolare) e il franchisee (affiliato), si accordano affinché il secondo possa aprire un locale utilizzando il marchio, il know-how e il modello di business adottato dal franchisor.

In cambio, l’affiliato corrisponde una fee o un royalty variabile a seconda degli accordi presi. La soluzione franchising per un centro estetico può essere conveniente per vari motivi. In particolare:

• Utilizzo di un marchio conosciuto: entrare sul mercato con un marchio che le persone già conoscono può agevolare l’acquisizione dei primi clienti.
• Formazione e supporto: la quasi totalità dei franchisor mettono a disposizione tutta la formazione e il supporto tecnico di cui hai bisogno per aprire il centro estetico. Questo semplifica enormemente l’iter burocratico e la gestione operativa dell’attività.
• Pubblicità e marketing: anche per quanto riguarda la pubblicità, puoi contare sul supporto del franchisor, il quale pubblicizzerà l’apertura del tuo centro estetico utilizzando i propri e già ben avviati canali di comunicazione.
• Location, arredamento e attrezzature: il rapporto in franchising è conveniente anche perché sarà la casa madre ad aiutarti a individuare il giusto luogo dove aprire l’attività, così come ti fornirà le attrezzature e l’arredamento di cui hai bisogno.

In definitiva, aprire un centro estetico in franchising ha molti vantaggi. Benefici di supporto, assistenza e tutta l’esperienza del franchisor. Anche i costi per avviare il tutto si riducono notevolmente e per un piccolo centro potresti riuscire ad avviare l’attività a partire da 20.000-30.000 euro.

Tuttavia, come ogni cosa, ci sono anche degli svantaggi. In particolare, devi considerare che non hai piena autonomia decisionale, ma nei fatti devi sottostare a scelte operative e di marketing promosse dalla casa madre.

Anche se non sarai un lavoratore dipendente, ma avrai comunque una certa libertà decisionale, questa non è paragonabile alla scelta di aprire un’attività totalmente in proprio.

Scegliete la sede giusta per il vostro centro estetico

Infine, soffermiamoci su un ultimo punto: la scelta della sede. La location potrebbe determinare il successo o l’insuccesso della tua idea di business. Prima di affittare o acquistare il locale, ti invitiamo a valutare i seguenti punti:

• Posizione
• Presenza di concorrenza
• Dimensioni del locale
• Costi

Per quanto riguarda la posizione, sembra scontato dirlo, ma il locale scelto idealmente dovrebbe essere in una zona frequentata, ancor meglio se nelle vicinanze ci sono attività commerciali che attirano una medesima clientela, come parrucchieri, negozi di abbigliamento e centri commerciali. Ti invitiamo anche a valutare la presenza di parcheggi accessibili e nelle immediate vicinanze.

Inoltre, verificare la presenza di altri centri estetici può essere determinante. Aprire un locale troppo vicino a un concorrente di successo potrebbe renderti difficile acquisire clienti, mentre individuare una sede in una zona dove non sono presenti altri centri estetici potrebbe essere la scelta giusta.

Infine, ti invitiamo a compiere scelte lungimiranti, scegliendo una zona con una buona disponibilità di locali, così da poterti espandere rapidamente nel caso il business dovesse andare per il meglio, e a valutare più proposte prima di prendere una decisione, facendo sempre attenzione al budget che hai a disposizione.

Aprire un centro estetico: le conclusioni

Aprire un centro estetico, in conclusione, può essere un’ottima idea imprenditoriale. In particolare, è un’idea che attira molte giovani donne aspiranti imprenditrici che possono oggi contare su un settore in crescita che comprende una clientela molto diversificata, inclusi uomini e donne di tutte le età.

Seguendo i consigli riportati in questa guida, siamo sicuri che riuscirai a dare il massimo alla tua idea. Noi di myPOS siamo al tuo fianco, sostenendo la tua idea grazie a servizi innovativi, convenienti e facili da implementare per la gestione dei pagamenti digitali.

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