Come bloccare un pagamento con carta di credito

Nessun timore, in molti casi si può bloccare un pagamento con carta di credito e ottenere il rimborso senza alcun costo o addebito per il servizio.

Come prima cosa da fare, ti consigliamo di contattare la tua banca o l’istituto che ha emesso la carta di credito.

Potresti provare a parlare con un operatore telefonicamente e, dopo avergli spiegato la situazione, in molti casi l’operatore provvede ad attivare tutte le procedure previste per il caso, avviando così l’iter per ricevere il rimborso. In alcuni casi, è anche possibile bloccare un pagamento non autorizzato direttamente dall’app della banca.

Prima di addentrarsi in dettagli più specifici, bisogna sapere che non tutte le banche e gli enti autorizzati seguono le stesse politiche.

Alcuni potrebbero prevedere efficaci sistemi di protezione a tutela dei propri clienti, permettendo un rapido chargeback, mentre altri potrebbero essere meno flessibili e rendere più complessa la procedura di recupero del denaro.

Se hai bisogno di ulteriori dettagli e ti stai chiedendo se puoi bloccare un pagamento con carta di credito Visa, Mastercard e tutte le altre, sei nel posto giusto. Prosegui la lettura e scopri subito come procedere.

Come bloccare un pagamento con carta di credito via Internet

Per bloccare un pagamento con carta di credito tramite Internet, la prima cosa che dovresti fare è agire al più presto, senza aspettare ore o, peggio ancora, alcuni giorni. Fondamentalmente, hai davanti a te due strade, entrambe percorribili:

• Annullare pagamento carta di credito tramite App: Apri l’app messa a disposizione dalla tua banca, effettua l’autenticazione (impronta digitale, password, ecc.) e cerca la sezione dedicata alle transazioni. Da qui, dovresti riuscire a trovare il pagamento che vuoi annullare e selezionare una delle opzioni messe a disposizione. Tra queste opzioni, dovresti trovare la possibilità di bloccare la transazione se è stata effettuata tramite bonifico o pagamento online.
• Annullare pagamento carta di credito dal sito web della banca: In modo simile, puoi provare a bloccare il pagamento accedendo al sito web della tua banca o dell’istituto finanziario. Effettua il login inserendo le tue credenziali d’accesso e trova la sezione dedicata ai reclami o specifica per annullare la transazione. Quindi, conferma la richiesta.

In entrambi i casi, qualora la tua richiesta venga considerata lecita, l’istituto provvede al rimborso dell’importo speso, e nella maggior parte dei casi, il servizio non ha alcun costo

Bloccare un pagamento con carta di credito tramite telefonata

Se preferisci effettuare il blocco di un pagamento effettuato via carta di credito o di debito tramite telefono, puoi farlo. In questo caso, la procedura da seguire è la seguente:

• Chiama l’assistenza clienti: Cerca il numero della banca, generalmente riportato sull’ultimo estratto conto o nei documenti forniti dalla stessa.
• Fornisci i dati: L’operatore ti chiederà di identificarti, quindi preparati a fornire dettagli come nome, data di nascita e alcune informazioni personali.
• Spiega l’incidente: Spiega accuratamente il motivo per cui desideri annullare il pagamento e specifica quale pagamento desideri bloccare.

A questo punto, dopo aver effettuato le opportune verifiche, il funzionario ti dirà se ha la possibilità di procedere. In caso affermativo, il pagamento effettuato verrà bloccato e i fondi verranno riaccreditati sul tuo conto corrente bancario in breve tempo.

Quando è necessario il blocco pagamento carta di credito?

A volte è necessario annullare o bloccare un pagamento con carta di credito per evitare di perdere il denaro speso. Ci sono diversi casi in cui puoi considerare di ricorrere a questo metodo.

A tua tutela c’è la legge, in particolare il D. Lgs. n. 206/2005 (Codice del Consumo), che ti permette di recedere da un contratto d’acquisto stipulato online entro 14 giorni. Ecco quando dovresti pensare di bloccare una transazione:

• Addebiti automatici non richiesti: Se noti un movimento insolito sul conto corrente, potrebbe essere causato da pagamenti ricorrenti che hai impostato sulla tua carta senza volerlo. Se agisci entro i 14 giorni previsti dalla legge, hai il diritto di annullare il pagamento e ricevere indietro i fondi.
• Pagamento errato: Talvolta potresti inviare denaro per l’acquisto di un bene o un servizio accidentalmente. Anche in questo caso, avvalersi del diritto di recesso ti permette di annullare la spesa e riavere indietro i fondi.
• Frodi: Nel peggiore dei casi, potresti subire una frode. Questa si verifica quando qualcuno ruba i dati della tua carta e li usa per acquisti online. In generale, il fornitore di servizi dispone di diversi sistemi di protezione automatica che proteggono i tuoi fondi dalle attività fraudolente.
• Pagamenti multipli: Infine, può anche succedere che, accidentalmente, acquisti più volte lo stesso bene o servizio. Il diritto di recesso è valido anche in questo caso, ti basta contattare la banca o procedere direttamente tramite app (quando possibile) e bloccare così il pagamento effettuato con la carta di credito.

È possibile bloccare i pagamenti automatici con carta?

I pagamenti automatici sono spesso una delle principali cause di addebiti non richiesti. Bloccarli è abbastanza semplice.

In linea generale, ti consigliamo, come prima cosa, di chiedere alla tua banca se sono attivati alcuni pagamenti automatici di cui non sei a conoscenza, ad esempio abbonamenti a:

• Piattaforme di streaming video, musica o podcast
• Riviste o quotidiani online
• Club, circoli o associazioni
• Enti benefici

Ma come bloccare un pagamento non autorizzato? Puoi utilizzare lo stesso processo che abbiamo indicato per annullare un qualsiasi pagamento. Pertanto:

1. Contatta la banca o l’emittente della carta e richiedi di annullare tutti o solo alcuni pagamenti automatici.
2. In alternativa, verifica se dall’app o dal PC (dopo aver inserito le credenziali) hai la possibilità di rimuovere manualmente tutti i pagamenti ricorrenti.

Se nessuno di questi metodi funziona, puoi come ultima cosa contattare direttamente il fornitore del servizio specifico che vuoi annullare e richiedere di bloccare tutti i futuri pagamenti automatici.

Ti invitiamo infine a verificare se il pagamento automatico è gestito da terze parti che probabilmente utilizzi, ad esempio PayPal o Google Pay; in questo caso, conviene annullare direttamente il pagamento ricorrente collegandosi sulle loro piattaforme.

Come fare per bloccare la carta di credito

La tecnologia di oggi permette facilmente di bloccare la carta di credito, mettendo così fine ad ogni tipo di pagamento indesiderato. Il blocco della carta di credito è un’operazione abbastanza semplice.

Tutte le banche e i fornitori di servizi permettono questa operazione con relativa rapidità, riconoscendo l’importanza di agire tempestivamente. Ancora una volta, quindi, ti invitiamo a:

• Contattare telefonicamente la banca o l’azienda fornitrice dei servizi
• Provare a bloccare la carta di credito (o debito) direttamente dall’app

Una volta bloccata la carta di credito, verifica che in futuro non vengano addebitati importi non desiderati. È sufficiente controllare l’estratto conto per accertarsi che l’operazione sia andata a buon fine.

Inoltre, in questi casi, la prudenza non è mai troppa. Oltre a invitarti a non fornire incautamente i dati della carta di credito, ti invitiamo anche a scegliere un fornitore di carta e conto corrente affidabile, che adotti tutti i più elevati standard per proteggere adeguatamente i pagamenti. In particolare, verifica l’adozione dello standard PCI DSS (PCI Data Security Standard).

Come mettersi al riparo da pagamenti indesiderati con la carta di credito

Ci sono alcune buone pratiche da seguire per evitare spiacevoli situazioni, come dover bloccare un pagamento o addirittura dover bloccare la carta di credito.

Vediamo quindi alcune best practices che ti permetteranno di evitare qualsiasi problematica:

• Scegli un fornitore di servizi affidabile: Assicurati che il fornitore della carta sia affidabile, adotti tutti i più evoluti standard di sicurezza e offra un’adeguata protezione in caso di pagamenti non autorizzati.
• Monitora sempre l’estratto conto: Controlla frequentemente l’estratto conto per notare facilmente uscite non previste. L’estratto conto è spesso disponibile collegandosi via app al conto corrente associato alla carta.
• Non impostare pagamenti automatici non necessari: Fai attenzione quando sottoscrivi abbonamenti o, in generale, inserisci i dati della tua carta. Impostare involontariamente un pagamento automatico può portare ad addebiti mensili non richiesti.
• Attiva il servizio di notifica: Se possibile, assicurati di avere sempre attivo un servizio che ti notifichi via SMS o e-mail tutte le uscite. Le notifiche ti avviseranno riguardo a tutti i movimenti, permettendoti di reagire prontamente nel caso dovessi notare pagamenti con carta di credito non autorizzati.
• Usa più carte: Infine, utilizza più carte a seconda delle necessità. Utilizza solo la carta aziendale per le spese dell’organizzazione, la carta personale per le spese quotidiane e una carta dedicata solo per gli acquisti online. Questo ti permetterà di tenere separati i conti e identificare rapidamente in quali occasioni hai autorizzato un pagamento senza volerlo.

Bloccare pagamento carta di credito: le conclusioni

In questo articolo abbiamo visto tutte le procedure da seguire per bloccare un pagamento con carta di credito Mastercard, Visa, American Express, Maestro e altre, e ci siamo soffermati sul perché e in quali casi dovresti procedere con la richiesta.

Abbiamo visto inoltre come annullare un pagamento con carta di credito, quando è necessario e consigliato procedere con il blocco della carta, e come evitare che i propri fondi possano essere messi a rischio da tentativi di frode.

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